sabato 11 maggio 2013

Quasi pronte a ricominciare.

Esattamente 25 giorni fa quasi a quest'ora nasceva la mia Vittoria. Nelle precedenti 12 ore, tutte di travaglio, ho pensato che il parto fosse l'esperienza più vicina alla morte che potesse esistere.
Ho pensato di non farla più uscire, sperando che l'ostetrica mi lasciasse scappare indisturbata. 
E ho subito scoperto che le mie decisioni non hanno più una vita propria di fronte a quelle di una bambina di 3 kg e 300 grammi e che ormai comanda lei.
Dicono che del parto te ne dimentichi.....dicono anche che l'uomo sia andato sulla luna e che Elvis sia ancora vivo.
Il parto è uno shock insanabile e sono contenta che sia tale perchè voglio ricordarmi tutto il dolore fisico che mi ha intrattenuto per 9 mesi e 12 ore perchè questa bambina me la sono sudata e meritata e perchè dopo la laurea è la seconda cosa che sono riuscita a portare a termine nella mia vita.
Sarà un caso che mi sia laureata il 16 aprile e che Vittoria sia nata lo stesso giorno?
E lei mi ricambia come può, dormendo tutta la notte senza svegliarmi; credo sia uno dei suoi modi per dirmi che mi vuole bene.
Il rovescio della medaglia è che a sconvolgerti la vita non è la nuova arrivata quanto i vecchi rimasti che continuano a irrompere con le solite leggende mediche e medioevali, nella tua quotidianità.
Quando partorisci pensi che con le sofferenze del travaglio ti lascerai alle spalle anche tutto il negativo dei 9 mesi precedenti. 
E invece no, tutto quello che succede dopo è praticamente peggio: i consigli non cessano, si moltipliacano, ma solo quelli non voluti. 
Tutti pronti a dirti che quello che fai lo fai male, come lo devi fare e come in realtà non lo sai fare affatto. E il paradosso è che pochi poi ti danno una mano, il più di ESSI si "limita" a tante parole parole parole, che ogni volta ti fanno capire quanto sei incapace a fare la madre e che chiunque prenda in braccio tua figlia potrebbe prendersi cura di lei molto meglio di te.
Chi ti fa notare che la bambina piange solo quando la prendi in braccio tu, chi ti dice che la copri troppo, chi che la copri troppo poco, chi ti fa notare che quella mensola nella sala dietro la televisione nell'angolo è pericolosa perchè, non si sa come, potrebbe caderle addosso, chi ti dice come quando e dove tenerla in braccio e via così verso l'infinito e oltre.
E i peggiori sono quelli che, qando ti vedono per la prima volta ti fanno nell'ordine queste 3 domande: "Che carina! Quanto ha? Come si chiama? LE DAI IL TUO LATTE?!". In quest'ultima domanda ti giochi tutto, se dici si sei la madre perfetta, se dici no, a prescindere che tu non possa o non voglia, sono già pronti per chiamare i servizi sociali.
Sono sicura che su questi passi fastidiosi di una jungla piena di mostri mitologici che "danno consigli perchè non possono più dare cattivo esempio", ci siano passate tutte le mamme che conosco, vecchie e nuove, forse dimenticandosi di quanto siano pesanti i loro minimali commenti.
Perchè la cosa subdola è che ti pungolano esattamente su un punto debole, nel periodo, certo più felice, ma anche maggiormente debole della tua vita, quando hai pancia, seno e umore che toccano terra e che il reagire ti sembra veramente stoico.
Al 25 giorno di questi giorni surreali e pressochè apocalittici ci sono, secondo me, due strade: la prima porta diritta alla depressione post parto, baby blues o 100 euro a seduta da uno psichiatra. La seconda, quella che ho scelto io, sostiene questo dogma: non arrabbiarti, ma lascia che siano loro ad arrabbiarsi. Sebbene sembri una frase tratta dal Vangelo secondo Giovanni, penso che un deciso menefreghismo sia la mia personale epidurale, in situazioni che altrimenti non mi permetterebbero di andare avanti.
Ma il mio è solo uno sfogo personale, non un consiglio nè una raccomandazione per nessuno: visto tutti i consigli che danno me, mi guarderei bene dal fare altrettanto con chiunque altro.
Ed ora, dopo questo abissale sfogo in cui buttiamo dentro il calo ormonale, i kg di troppo e tutte le ansie di una neo mamma analfabeta di puericultura, siamo pronte a ricominciare con la nostra satira e soprattutto la ricerca di un lavoro.
Tremte centri per l'impiego, siamo tornate. E adesso siamo in 2.

13 commenti:

  1. Non essendo madre non corro il rischio di farti domande inopportune e meno che mai di darti consigli, perciò fammi sapere quando ci possiamo incontrare: Tiziana e io abbiamo un regalino da darti. Garantisco che anche lei si comporterà benissimo (non potrebbe essere la mia migliore amica se fosse noiosa!!!)

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    1. Ciao Claudia! Vi aspetto settimana prossima se ce la fate? Poi ci mettiamo d'accordo su fbook! A presto.

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  2. Sarà un caso che mi sia laureata il 16 aprile e che Vittoria sia nata lo stesso giorno?

    Assolutamente non può essere un caso, la sincronicità degli eventi a volte è spaventosa per chi vuole rimanere attaccato alle credenze ricche di dogmi. Nella frase che citi di De André è detto tutto: "danno buoni consigli perchè non possono più dare cattivo esempio"

    Sono contento per te, per la tua grande esperienza di nuova mamma in questi tempi difficili . . . è almeno una cosa bella!!! Sai che io sono nato il 12 Aprile? Sono giorni fortunati quelli :-)

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    1. Quindi sei un ariete anche tu! Anche io credo molto nella sincronicità delle date. E' per questo che, essendomi sposata l'anno scorso civilmente il 5 maggio, ho fatto di tutto perchè quest'anno, nella stessa data, riuscissi a fare il battesimo e anche il matrimonio religioso.
      Bentrovato Dioniso, a presto!

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    2. uhm, ariete, vedrai averne uno in casa ... è un gran bel segno dico io, di fuoco. Io sono anche ascendente fuoco, Sagittario, quindi immaginami :-)
      .... non è che sono un patito di segni zodiacali ma avendo studiato astronomia e astrofisica mi risulta impossibile non credere che l'attrazione, o chiamiamola magnetismo, o chiamiamole maree lunari, come si vuole, non toglie comunque il fatto che in un determinato momento vi sono quelle specifiche energie che influiscono, o fluiscono?, in te e tu ne sarai il risultato finale ... di quelle energie di cui non c'è dato vedere oltre il 4.7%, spettro elettromagnetico dicasi
      Quindi avrai da divertirti!
      A che ora è nato il pargolo, il tuo nuovo padrone? hahahahaha

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  3. Cara Stefania l'istinto materno ti dice tutto non ascoltare nessuno fai come ti dice il tuo cuore tanti tanti saluti e bacini per Vittoria...

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  4. E' comune a tutte le neomamme sentirsi dire certe cose...tieni duro!!! vai per la tua strada e non curarti di loro...

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    1. Non ti curar di loro ma guarda e passa!! Dovrei avere i paraocchi da cavallo e non è detto che non me li vada a comprare! Grazie :)

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  5. Picky, che la forza di Sheera sia con te!!!!!! Sono contenta tu riprenda la tua rubrica/blog, interessante e pungente, sai che mi piace il tuo stile.
    Per chi è inopportuno ecco un consiglio tecnico, ottimo il mantra "Oooommm, MA CHE ME NE FOOOOOOOOOOOOOT, Ooooommmmmmmmmmmmmm!, vai che funziona alla grande, testato da me e le mie amiche santone! ;-) Per le date... beh, la tue sensibilità e arguzia ti fa comprendere come tutto avvenga per un piano superiore, Dio è il cospiratore, ma non temere, tutto sarà compreso al tempo giusto e tu sei e sarai una mamma stupenda, segui l'istinto e ogni tanto manda a bip bip chi esagera. ok? Che dire? Ti voglio bene e ne voglio già alla piccola Vittoria. Un abbraccio infinito e... all'opera su, su!!! In alto sempre i sogni, Picky!!!!

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    1. Il dogma "Oooommm, MA CHE ME NE FOOOOOOOOOOOOOT, Ooooommmmmmmmmmmmmm!" mi sa che funziona lo userò più spesso cara Picky!
      Sai quanto mi hanno criticato per queste date? Dicendomi che non era necessario rispettare date e che se lo facevo un mese dopo non cambiava niente ecc...ma sai che ho la testa dura io.
      Un bacione e a presto :)

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  6. Ciao sono mamma da sei mesi e disoccupata da cinque e mezzo! Congratulazioni! Il fatto che tu sia riuscita a sposarti e fare il battesimo a poco più di tre settimane dal parto fa di te la mia eroina! Riguardo ai consiglia io mi mangio metà fegato ogni settimana. Un abbraccio

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    1. Grazie mi dai una bella dose di autostima. Ti dirò, non è stato poi così pesante per me fare tutto dopo 3 settimane. Mi ero preparata già tutto prima e poi, essendo disoccupata da maggio 2012, sono "costretta" a crearmi degli impegni, così mi alzo al mattino e so che devo fare qualcosa per me. E questo mi ha aiutato molto nel post parto. Ora devo trovare qualche nuovo obiettivo.
      Il fegato mi sa che ce lo mangiamo tutte e due. Anzi se hai qualche ricetta o antidoto fammi sapere. Grazie!

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