Un colloquio dove il datore di lavoro non si presenta.
E' terribilmente frustrante e arrivi a sentirti lavorativamente utile quanto la terza parte della saga Il Padrino. Si fa un gran parlare di serietà ma non se ne fa mai un buon uso.
La società ****** che mi ha contattata così entusiasta dal mio impressionante cv, avrà probabilmente la fila di promettenti disoccupati pronti a lavorare per loro, ma questo non toglie che il rispetto e la serietà siano qualità da mantenere.
Come diceva mio nonno, vale più una nomina di un'azienda.
Tristemente, vostra disoccupata per bene.
Ciao collega, tieni botta. Anche io ero in una situazione simile qualche anno fa - poco qualificata e troppo vecchia per l'apprendistato - ma un lavoro sottopagato l'ho trovato, che intanto mi ha permesso di imparare una mansione. E da lì, pian piano, sto cercando di creare qualcosa.
RispondiEliminaIl 1 settembre sono di nuovo a casa... Ma non mollo!
Ciao...purtroppo il rispetto per i "curriculati in cerca di casa" non esiste e non è detto che con l'assunzione le cose migliorino.
RispondiEliminaAd ogni modo, è pur vero che non c'è niente di peggio di quando questi dementi del lavoro non si presentano, ma è altrettanto vero che spesso, pur presentandosi, imprechiamo di non averli mai voluti conoscere!!
Una socia del club prestigiosissimo