venerdì 8 marzo 2019

Dati alla mano da una parte e mazzetto di mimosa dall'altro, auguri a tutte le donne, oggi come nei restanti 364 giorni dell'anno

L'Italia il “Paese delle meraviglie,” per molti, ma non per tutti, tantomeno per le donne. Una frase fatta sì, ma anche e soprattutto un dato Istat. Secondo la tradizione oggi è la giornata dedicata al “gentil sesso” e nemmeno la provincia di Imperia, che mi interessa di persona e che può essere presa a "non modello" per le altre,  è esente dall'invasione della mimosa, simbolica o reale.


A conti fatti, cosa c'è realmente da festeggiare in un Paese che ha ideato le “quote rosa” per giustificare il fatto che una donna abbia gli stessi diritti di un uomo? C'è chi la considera una grande emancipazione, così come chi la considera un'offesa ad un diritto che dovrebbe essere naturale. Tutto è opinabile ad eccezione delle statistiche che parlano fin troppo chiaro.

Prendiamo la politica: in provincia di Imperia su 66 comuni sono 'ben' 6 quelli che vedono un sindaco donna. La media nazionale si attesta sul 13.51%.

Passiamo al reddito e ai salari. Secondo un recente articolo de 'Il Sole 24ore', il reddito medio in Liguria è pari a 21.920 euro: gli uomini hanno un reddito medio di 25.939 euro, le donne di 16.664 euro. Quale provincia chiude la classifica ligure come Cenerentola della situazione? Imperia, con 16.631 euro.

Mamma o Papà a casa con i bambini? Anche il congedo parentale, che include anche i padri, parla chiaro: nell'ultimo anno solo l'8% dei papà ha richiesto la possibilità di usufruire di astenersi dal lavoro per stare a casa con i figli. A livello nazionale si parla di 11%, quindi la situazione non è molto diversa.

Un dato insignificante forse, ma che dà da pensare: sul portale dedicato ai comuni d'Italia, provate a cercare quale sia la percentuale delle donne in provincia di Imperia. Dovrete fare un calcolo perché al momento i soggetti considerati sono solamente i 'MASCHI', che ad onor di cronaca sono il 48,1%.

Concludiamo con un dato talmente grave da venir dato quasi per scontato: le denunce allo sportello antiviolenza della nostra provincia. Nel 2017 sono state 86 le donne che si sono rivolte al Centro Antiviolenza, 81 delle quali hanno poi affrontato un primo colloquio. Sono 57 quelle prese in carico dal Centro per assistenza psicologica e legale con i percorsi previsti. Nel 2018 sono state 103 le donne che hanno contattato e 70 sono state prese in carico con i servizi offerti dal Centro.

Dati alla mano da una parte e mazzetto di mimosa dall'altro, auguri a tutte le donne, oggi come nei restanti 364 giorni dell'anno.

(Il mio articolo anche su http://www.sanremonews.it/2019/03/08/leggi-notizia/argomenti/altre-notizie/articolo/oggi-e-la-festa-della-donna-ma-ce-realmente-qualcosa-da-festeggiare-no-secondo-le-statistich.html)

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